GIUSEPPE GUSINU | ESTATE

GIUSEPPE GUSINU | ESTATE

dal 10 luglio al 22 settembre 2021

Paesaggi marini dai colori saturati al limite dell’immaginazione. Nei grandi formati della street art e nelle pennellate consistenti del fumetto, la costa ligure di Montale e di Byron assume un tono gioioso e spensierato. Davanti alle opere di Gusinu siamo anime in bilico nel paesaggio, esposti allo scirocco sensuale ed alle brezze rigeneranti.  E’ estate: tuffiamoci nel mare rosso e respiriamo i  cieli gialli della fantasia con allegria e leggerezza, dimenticando il male. Una cromoterapia sensibile e rivitalizzante.

Quel che vedono gli occhi profondi di Giuseppe Gusinu si nutre della memoria e della fantasia dell’infanzia, ma è anche una questione genetica. Suo padre, di origine sarda si trasferisce nell’Isola della Palmaria, nel colorato Golfo di La Spezia a fare il capoisola, insieme alla giovane moglie siciliana invece, originaria di Favignana. Qui Gusinu vive fino all’età di 6 anni: di questo tempo conserva la meraviglia, l’amore per la luce e per lo spazio, l’autenticità e la purezza dello sguardo. Il rapporto libero e assoluto che sperimenta da bambino con la natura incontaminata, con il territorio e con il mare, resta impresso nei tratti elementari del suo stile pittorico, espresso con l’uso puro dei colori, senza mescolarli. Nel segno inconfondibile a pennellate larghe e sintetiche, nei colori saturi, sonori, pieni di vita ha reso riconoscibile ed assolutamente personale un linguaggio che arriva a tutti senza semplificare, evocando semmai una dimensione letteraria, poetica: il Mediterraneo immaginario e fantastico di Elsa Morante che attinge ad un’infanzia mitica, la Liguria di Montale, di Giuseppe Conte. Agavi, limoni, fichi d’India, euforbia, i profumi della macchia mediterranea invadono il nostro immaginario e ci riconducono alle nostre personali memorie, storie felici nei venti estivi.

Su per le colline verso la campagna, la mia isola ha straducce solitarie chiuse fra muri antichi, oltre i quali si stendono frutteti e vigneti che sembrano giardini imperiali. Ha varie spiagge dalla sabbia chiara e delicata, e altre rive più piccole, coperte di ciottoli e conchiglie, e nascoste fra grandi scogliere. Fra quelle rocce torreggianti, che sovrastano l’acqua, fanno il nido i gabbiani e le tortore selvatiche, di cui, specialmente al mattino presto, s’odono le voci ora lamentose, ora allegre. Là, nei giorni quieti, il mare è tenero e fresco, e si posa sulla riva come una rugiada. Ah, io non chiederei d’essere un gabbiano, né un delfino; mi accontenterei d’essere uno scorfano, ch’è il pesce più brutto del mare, pur di ritrovarmi laggiù, a scherzare in quell’acqua.

Elsa Morante

Gusinu è nato nel 1977 a La Spezia dove vive e lavora. Ha al suo attivo numerosi progetti e mostre personali e collettive sia in Italia che all’estero. La sua ricerca artistica si muove su più versanti, dai progetti urbani al design, e si arricchisce di collaborazioni con altri artisti e studi di progettazione.

Maggiani & Maggiani Arredamenti per Doimo Cucine, La Spezia (SP) – 2020 | Mostra del cinema di Venezia – Isola Edipo (VE) – 2019 | Collaborazione con Casa Museo Andrich, Torcello (VE) – 2019 | Murale x Street Art Rosolini (SR) – 2019 | Artour-o il Must – National Library, Malta – 2018 | Fuori Salone per Nina for the Dogs (MI) – 2017 | Murale x Walk the Line Genova – Pilone 87, Sopraelevata (GE) – 2017 | Murale x Badia Lost & Found – Lentini (SR) – 2017 | Personale Le vie del mare – Galata Museo del Mare di Genova (GE) – 2016 | Artour-o il Must – Istituto Italiano di Cultura a Barcellona – 2016 | Open Studio – Gli artisti live al museo, Camec di La Spezia (SP) – 2016 | Live Painting per Vela Festival, Santa Margherita Ligure (GE) – 2016 | Artour-o in Tour a Genova con la performance UnRoller e Interior nello Spazio Cabib/Ellequadro Documenti, Palazzo Ducale (GE) – 2016 | C’è occhio e occhio, Museo Mandralisca di Cefalù (PA) – 2016 | Action painting per il concerto del musicista Luca Pedroni organizzato da Galleria d’arte Ex Macelleria, Pontremoli (MS) – 2016 | Il Pianeta Azzurro, progetto internazionale di arte postale e digitale, Quiliano (SV) – 2016 | Personale ad EXPO 2015 a rappresentanza della Regione Liguria per Coldiretti , Milano (MI) – 2015 | Mettiamoci la Faccia – Artisti della città al museo, Camec (SP) – 2015 | Light Matters, Palazzina delle Arti di La Spezia (SP) – 2015 | MAB – Mail Art Boxes – Scatole del tempo, Galleria il Gabbiano arte contemporanea (SP) – 2015 | C’è occhio e occhio, Galleria Il Gabbiano arte contemporanea (SP) – 2015 | Performance artistica Barracuda per Moda d’amare, Fortezza da Basso (FI) – 2014 | Live Painting 150 x 150 “Palme” – opera donata al reparto pediatrico di Cannes per Mare di Moda – Palais des Festival, Cannes – 2014 | FREIM, Installazione -G. Gusinu/Francesco Bruno C./A.Men77- per RUN/Spazio per artisti di passaggio #3 – Lerici (SP) – 2014 | ARTISTAMP, Galleria il Gabbiano arte contemporanea (SP) – 2014 | Diritti dell’uomo, Fondazione Kennedy (FI) – 2013 | VANITY UNFAIR – il lato bello e utile dello scarto, Marina di Pisa (PI) – 2013 | Personale per “Mare di Moda” – Palais des Festival, Cannes – 2013 | Biennale di Architettura di Venezia – Padiglione Italia – La Casa Sensoriale Domotica (VE) – 2012 | Personale per Moda d’Amare, Fortezza da Basso Firenze (FI) – 2012 | Vibe Gallery – Londra – 2012 | I sette vizi capitali, Villa Bondi – Marina di Pisa (PI) – 2012 | Memoria Sommersa, Camec di La Spezia (SP) – 2011 | Londr’Artexibition, Acquire Gallery – Londra – 2011 | Artour-o il Must museo temporaneo – Firenze (FI) – 2011 | Sulle rotte di Imperia, Cantieri Navali Valdettaro Le Grazie (SP) – 2010 | Personale Gusinu e la Marineria – Festa della Marineria (SP) – 2009 | Futurismo oggi, Castello di Lerici (SP) – 2009 | Personale, Castello di San Terenzo di Lerici (SP) – 2008 | Personale Mare Nostrum – Parco Nazionale delle Cinque Terre (SP) – 2007 | Progetto pittorico di arte-terapia col designer Moreno Ferrari – Reparto di Neurochirurgia c/o Istituto Gaslini di Genova (GE) – 2006

Gusinu lavora al murale di uno dei piloni della Sopraelevata di Genova | Walk the Line  – Pilone 87,